La Valutazione

E' un atto complesso che riguarda i singoli ragazzi ma anche l'insieme dell'organizzazione dell'istituto; è frutto di un percorso di lavoro mai singolo e lungo nel tempo (team, consiglio di classe, nucleo interno di valutazione). E' formativa sia quando è rivolta ai ragazzi, sia quando riguarda il miglioramento dell'organizzazione  perchè implica, in entrambi i casi, il coinvolgimento, con strategie di autovalutazione, dei soggetti coinvolti nella valutazione. Il Modello di scuola SZ parla di "Valutazione Mite".

Il Piano Triennale dell'offerta formativa dell'istituto dedica tre pagine  al tema della Valutazione dei ragazzi suddivise in cinque punti: A) Criteri comuni di valutazione per i diversi ambiti/discipline, B) Prove strutturate per classi parallele e tipologia di verifica, C) Certificazione delle competenze, D) Modalità di autovalutazione/valutazione tra pari, E) Modalità di comunicazione degli esiti della valutazione. (Il contenuto dei diversi capitoli è presente nella pubblicazione del PTOF pubblicato nella pagina "Il Progetto Culturale". 

Accanto alla valutazione degli apprendimenti e dei comportamenti dei ragazzi abbiamo affiancato sin dall'anno 1996/'97 l'autovalutazione e la valutazione esterna dell'organizzazione dell'istituto. Nella pubblicazione del progetto culturale dell'anno scol. 2002/2003 la pag. 51 era così intitolata "Verso la certificazione di qualità. Dall'autovalutazione alla costruzione di un sistema di qualità".

L'importanza di avere dati su cui riflettere.

Raccogliere dati, analizzarli, metterli in relazione e sottoporli all'attenzione dei docenti per trarne considerazioni e proposte è sempre stato un metodo del mio lavoro di dirigente scolastica.

Dati che riguardavano i singoli ragazzi, le classi, la scuola, l'istituto rispetto ai risultati di apprendimento ma anche dati che mettevano in evidenza la soddisfazione dei genitori , dei docenti e del personale amministrativo e di custodia  rispetto all'organizzazione dell'intero istituto.

Questionari e "torte" come sono state definite dal collegio dei docenti in una filastrocca a me dedicata nell'anno 1997/'98, venivano utilizzate sistematicamente per impostare i piani di miglioramento continui. 

Quali dati ho raccolto nel tempo in maniera sistematica? (Per chiarezza espositiva li suddivido in tre parti)

Dati di carattere generale riguardanti il territorio:

Dati di carattere specifico sui risultati di apprendimento dei ragazzi

Dati di carattere specifico sulla qualità del lavoro dell'istituto percepita dai ragazzi, dai docenti, dai genitori.