Le proposte della Dirigente

Gli stimoli culturali della Dirigente.

Sin dagli inizi del mio lavoro di dirigente scolastica ho pensato che il mio ruolo  di "prima fra pari" fosse quello anche di stimolare culturalmente il collegio dei docenti ad uscire dalla routine delle quotidianità didattiche per riflettere sul proprio lavoro guardando al futuro dei bambini/ragazzi e degli stessi adulti.

Ho lavorato in due direzioni:  1) organizzando i collegi docenti (almeno il primo -che è quello in cui si esplicano molte ritualità) in forma creativa e "significativa" dando spazio a concerti, spettacoli di teatro, visita collettiva alla scuola di Barbiana, aperitivi con grana e uva. Ho provato a ragionare sull'accoglienza dei docenti, sul loro stupore (specialmente i nuovi), sul loro ben-stare dentro le scuole. Il collegio di inizio anno, quindi, era fatto di pochissime ritualità e con molto spazio dedicato allo stare insieme in forma diversa anche per avviare la riflessione sulle scelte "culturali dell'anno".  

Per sostenere quest'ultimo aspetto, sempre al collegio di inizio anno -a volte anche prima-  ho consegnato ai docenti una mia relazione nella quale sintetizzavo il lavoro educativo fatto nell'anno precedente inserendo stimoli culturali e proposte didattiche come suggerimenti su cui riflettere come adulti e/o lavorare con i ragazzi nell'anno scolastico che si stava aprendo. Sono libere riflessioni della dirigente che consegnavo ai docenti affinchè ci riflettessero individualmente ed in gruppo nelle singole scuole. Un contributo, a volte accompagnato anche con piccole bibliografie, alla crescita pedagogica dell'intero corpo docente. (Alcune relazioni saranno allegate in questa pagina)

La seconda direzione su cui ho lavorato è stata quella di organizzare (nei primi anni con lo staff, poi ho passato questo impegno al dipartimento di lettere) "I Caffè della scuola" e le Mostre di Arte Contemporanea aperte sia ai docenti che ai genitori del territorio." I Caffè della scuola" sono incontri non obbligatori per i docenti  su temi vari, organizzati sempre con la presenza di esperti. Nei Caffè abbiamo parlato dell'importanza del gioco nei bambini e dei pericoli del gioco d'azzardo degli adulti e degli adolescenti nei nostri territori, oppure dell'uso non educativo della televisione -20 anni fa- e dell'uso altrettanto non educativo dei telefonini oggi; abbiamo parlato di prevenzione dei tumori al seno delle donne e dell'importanza della corretta alimentazione. Insomma temi vari su cui riflettere insieme.  "I Caffè della Scuola" sono anche diventati "I caffè della robotica" ed "Al Caffè con i libri".  LA SCUOLA PRODUCE CULTURA

L'arte contemporanea, come la musica e lo sport hanno avuto sempre una corsia privilegiata di attenzione  nelle nostre scuole; realizzare Mostre di Arte contemporanea dentro gli edifici scolastici è stato un impegno non indifferente che è stato possibile realizzare solo per tre volte. Diversi artisti  hanno esposto nei nostri spazi aperti in orario non scolastico anche ai genitori ed alla cittadinanza ed  hanno donato - al termine delle mostre- una loro opera  all'istituto. Siamo riusciti così a dare "bellezza" in ogni edificio scolastico pensando che se i bambini ed i ragazzi vivono immersi nella bellezza degli spazi scolastici e dell'ambiente circostante crescono costruendo atteggiamenti e comportamenti di rispetto e di cura verso gli ambiente in cui vivono.   LA SCUOLA PRODUCE CULTURA



Le relazioni di inizio anno scolastico della dirigente (alcuni esempi)

pro-memoria inizio anno 2009-2010
Pensieri ed azioni di inizio anno 2010-2011
Pensieri ed azioni per l'anno scolastico 2011-2012
La scuola promotrice di salute 2013
La scuola promotrice di cultura.

Le Mostre d'Arte

Le due Mostre di cui ho messo  i depliant di invito sono state realizzate negli anni 2009 e 2010.

La prima Arte..Fatto ha avuto sede presso il Museo Kienerk nel comune di Fauglia mentre la seconda ha avuto come spazio espositivo la Scuola primaria di Cenaia.

Mentre la prima è la conclusione di un lavoro fatto con una artista del territorio ed in esposizione ci sono i prodotti dei ragazzi insieme alle opere dell'artista, nella seconda ci sono solo opere di artisti che sono rimaste esposte nella scuola per più di due mesi ed hanno accompagnato le attività dei ragazzi insieme ad alcuni artisti disponibili ad animare i laboratori con i bambini.

Sin dall'anno 1999 ci sono state mostre d'arte, esponendo i prodotti culturali dei bambini e dei ragazzi  in ville e spazi pubblici del territorio oltreché nelle scuole.

Le visite guidate dei bambini e dei ragazzi alle mostre di arte contemporanea realizzate negli anni dalle Fondazioni Culturali presenti sul territorio provinciale, i laboratori organizzati nelle scuole sin dall'infanzia con la presenza di artisti, sono state una costante culturale e metodologica che ha accompagnato il fare-scuola di tutte le classi. 


Nell'anno 2014 l''istituto ha pubblicato anche un libro dal titolo "Al Museo Kienerk, la scuola incontra l'arte" edizioni Morgana, nel quale si racconta una bella esperienza di educazione all'arte realizzata dalla scuola primaria di Fauglia in stretto contatto con il museo Kienerk di Fauglia.


Kienerk.pdf

Anno 2001 - uno dei primi testi pubblicati dall'istituto come  documentazione di un percorso di lavoro interdisciplinare realizzato in una prima classe di scuola primaria.

E' un itinerario ricco di esperienza tra Natura e Cultura in un intreccio di attività dentro e fuori la scuola con i bambini motivati a fare, ad osservare, a produrre.

A partire dall'osservazione, a contatto diretto con l'ambiente di vita, la fruizione di stimoli culturali  (le immagini d'arte di Klimt, le canzoni di Strobino, le poesie di Piumini), i bambini sono riusciti, con la guida attenta degli adulti, a ideare e produrre elaborati, grafici, costruttivi, sonori che testimoniano la loro personale elaborazione culturale. E l'analisi grammaticale, la lettura, gli esperimenti scientifici diventano lavoro gioioso, motivato, non stereotipato.