Storia di una scuola

pensata e realizzata

L'istituto Comprensivo "Giovanni Mariti"

Fauglia (PI)

Istituto "Senza Zaino, per una Scuola Comunità"

Con i docenti della Prima Scuola dei bambini e delle bambine di Ceppaiano in conferenza stampa per l'inaugurazione della nuova scuola. (anno scol. 2018/'19)

Due momenti del nostro stare insieme a scuola: ad ultimare la sistemazione delle aule prima dell'arrivo dei bambini ed a giocare insieme dirigente e docenti per costruire la comunità. Siamo nell'anno scol. 2018/2019, al termine cioè del mio ruolo di dirigente scolastica ed ancora abbiamo voglia di giocare insieme per migliorare le nostre relazioni.

GIOCARE INSIEME è stato un filo rosso (fra gli altri) che ha unito le attività di costruzione della comunità dei docenti. Abbiamo iniziato nel 1998/'99 con "I giochi cooperativi" condotti dalla Sigrid Loos e termino (almeno io) giocando con Mao Fusina.

Accanto agli adulti sognando bambini felici.

Ho sempre immaginato, nel ricoprire il ruolo di Dirigente Scolastica, che insegnanti sereni, appassionati del loro lavoro e preparati professionalmente avrebbero costruito spazi, tempi e relazioni educative che motivassero i bambini ed i ragazzi a stare a scuola felici di imparare accanto ad altri bambini, felici di fare esperienze e di apprendere cose nuove.

Per arrivare a questo (-che è una grande e bella utopia- ma che è possibile realizzare coniugando azioni didattiche nelle classi ed organizzative per l'intero istituto), ho pensato ed agito accanto ai tantissimi insegnanti che ho incontrato in 47 anni di lavoro dentro le scuole pubbliche di questo stato (di cui 23 con il ruolo di DS).

Accanto a loro ogni giorno ascoltandoli, stimolandoli, proteggendoli, partecipando con loro alla costruzione della scuola che abbiamo sempre sognato e che è stato possibile realizzare.

Inserisco un pensiero della mia maestra all'Università di Magistero a Fi che più volte in questi anni ho ricordato ai docenti dentro e fuori l'Istituto Mariti e che mi ha guidato nel mio lavoro prima di insegnante poi di dirigente: "Ecco, quello del maestro è (secondo me) uno dei mestieri più belli-esaltanti-gratificanti che esistano al mondo: collocato com'è fra l'artigianato e le arti. Quello che può giungere alle più alte vette di libertà e responsabilità: ed a livelli più o meno alti di rapporto di nonviolenza attiva.

Purché l'adulto operi con sensibilità e preparazione a costruire con i bambini forme concrete di cultura: e parta sempre da quell'immenso fascio di potenzialità logiche e creative dei bambini stessi."

Idana Pescioli

Con questo sito autoprodotto voglio raccontare le scelte, l'impegno, la fatica, le gioie di questo lavoro "pesante" ma creativo e ricco di soddisfazioni che ha fatto si che un piccolo istituto di provincia "L'istituto Comprensivo Giovanni Mariti di Fauglia" diventasse scuola capofila di una rete nazionale di più di 600 scuole che adottano il modello di "Scuola Senza Zaino: per una scuola comunità" e capofila di una idea di Avanguardie Educative sul tema "Apprendimento differenziato" grazie al lavoro serio, qualificato e nonviolento di moltissimi docenti e mio personale.

Un grazie particolare va a Iselda Barghini ed Angelo Ciardi che accanto a me sempre , in questi lunghissimi anni, hanno contribuito a costruire l'identità pedagogica e culturale di questo istituto.

daniela pampaloni

la Dirigente Scolastica "in pensione " dal primo settembre 2019.


Il sito che si sviluppa su diverse pagine contiene documenti, grafici, foto e filmati che raccontano una storia lunga nel tempo. Da un' idea di scuola condivisa da tanti soggetti (docenti, genitori ed Enti Locali) alla sua realizzazione sui territori di quattro comuni Crespina-Lorenzana, Fauglia, Orciano Pisano, Santa Luce che abbracciano gran parte delle colline pisane a sud del capoluogo.