La Valutazione dei ragazzi

Il tema della valutazione dei ragazzi è un tema complesso perchè è la sintesi del lavoro che gli adulti fanno accanto ad ogni allievo che si sostanzia però in un giudizio o in un voto sull'allievo stesso.  Di fatto poco o per niente si valuta il lavoro del singolo docente e molto invece si valutano i risultati di apprendimento e di comportamento dei singoli alunni. 

Eppure, noi -persone di scuola- sappiamo quanta correlazione c'è fra il lavoro di un adulto consapevole e preparato ed i risultati di apprendimento dei ragazzi che sono stati stimolati e guidati da quel docente. Negli anni dati oggettivi rilevati per più anni  dall'Osservatorio ci hanno comunicato quanto anche una intera classe risultava influenzata da un docente poco capace di svolgere quel ruolo. Eppure la valutazione con voto finale ancora oggi nelle scuole secondarie anche di primo grado ricade sostanzialmente sull'alunno.

 Certo i ragazzi hanno una famiglia e vivono in un contesto socio-culturale che influenza i risultati del  loro apprendimento ma la scuola può e deve migliorare il destino sociale di ogni ragazzino accompagnandolo e sostenendolo nella crescita .

Non mi dilungo a scrivere molto su questo tema della valutazione dei ragazzi perchè lo hanno fatto e lo fanno altri con migliori competenze della sottoscritta , provo invece a raccontare le "mille e più una" attività che abbiamo organizzato come adulti per riflettere sul tema  facendo si che la valutazione dei bambini e dei ragazzi diventasse una "Valutazione mite". 

Nel Progetto culturale (PTOF) ci sono alcune pagine dedicate alle azioni valutative svolte dai docenti e dai ragazzi a partire dalla scuola dell'infanzia (pag. site Progetto culturale)

autovalutazione lorenzana.pptx

"La valutazione dei ragazzi" affrontata nei collegi di settore.

Questo a fianco (che riguarda la scuola primaria) è uno dei tanti esempi di lavoro costruiti negli anni e presentati in collegi monotematici.  Uno o più docenti preparavano una relazione/presentazione stimolo alla riflessione, al confronto, al dialogo e alla definizione di procedure di lavoro condivise sul tema scelto.

Collegi sulla Valutazione dei ragazzi sono stati organizzati ripetutamente.


La valutazione.pptx Secondaria.pdf
LOrenzo Brogi- valutazione.pdf

Questo è ancora un esempio sul tema preparato e presentato dalla funzione strumentale per un collegio della scuola secondaria. A fianco una riflessione del professore che per più anni ha svolto questo ruolo.

Il mio ruolo di dirigente

Oltre ad organizzare momenti di incontro istituzionali sul tema (vedi sopra) o ad approvare in sede di collegio unitario i criteri per la valutazione degli alunni (ogni volta che negli anni è stato necessario  rispetto alle diverse leggi nazionali che hanno affrontato questo tema variando  spesso con il susseguirsi dei ministri), ho svolto un ruolo di stimolo alla riflessione  con lettere di  carattere generale (non protocollate) inviate a tutti i consigli di plesso, o particolari ai singoli team ed alle singole scuole quando ritenevo opportuno affrontare alcune specificità del lavoro fatto.

1. riflessioni sulla scuola oggi.pdf
Articolo_ D.P._Rivista Eas 9 maggio 2020.pdf

Testo consegnato ai docenti della secondaria al rientro a scuola dopo la pausa estiva. -anno 2008-

Articolo pubblicato sulla rivista "Essere a scuola" n.9 maggio 2020

L'autovalutazione.

E' una pratica didattica esercitata da molti anni sia dai bambini e dalle bambine della scuola primaria sia dai ragazzi e le ragazze della secondaria. Viene praticata dagli alunni  sia nella valutazione del proprio comportamento sia nella valutazione delle competenze di apprendimento nelle singole singole discipline.

E' stato un lavoro formativo lungo nel tempo quello che ha portato i docenti a rendere i ragazzi protagonisti del loro apprendimento in ogni fase del percorso  - dalla progettazione all'autovalutazione- producendo anche griglie con criteri di lettura che fossero comprensibili dai ragazzi stessi. Naturalmente è questo un lavoro di ricerca azione sempre in progress perchè non possiamo mai considerare conclusa .