La conoscenza dei genitori
Conoscere i genitori è importante quanto conoscere i bambini che ci vengono affidati: questo è quanto ho sempre sostenuto nel mio lavoro di insegnante prima e di dirigente poi, con la consapevolezza che solo conoscendo meglio le famiglie dei ragazzi sarei riuscita ad impostare utilmente il lavoro educativo che stavo facendo.
Ma conoscere i genitori che cosa significa dal punto di vista di un dirigente scolastico?
Innanzitutto conoscere la provenienza socio-culturale delle famiglie.
Dati importanti quali il grado di istruzione ed il lavoro di entrambi i genitori sono stati raccolti ed elaborati in forma aggregata sin dal primo anno di lavoro come dirigente perchè facevano parte di quella ricerca d'ambiente, già citata, che la prof.ssa Pescioli ci invitava a fare anche come docenti nelle classi per elaborare progettazioni didattiche. Nel 1996/'97 cercai di trasportare il lavoro di ricerca a livello di istituto ed iniziai, utilizzando il momento delle iscrizioni dei bambini a scuola a raccogliere questi dati (negli anni ho mantenuto solo la raccolta dati sul titolo di studio)
I dati raggruppati sono stati più volte resi pubblici per permettere a tanti stakeholder di rifletterci e avviare piani di miglioramento.
Iniziative rivolte ai genitori (le ultime in ordine temporale)
Dall'anno 2003/2004 è stato possibile avere i dati socioculturali di istruzione e lavoro dei genitori completi e prendendo a riferimento i dati attuali vediamo una situazione fortemente cambiata. Il 46% dei padri ha il diploma di scuola superiore – per le madri la percentuale va al 51% e il 7% dei padri con il 14% delle madri ha come titolo di studio la laurea.
Tante e diverse sono state le iniziative a sostegno della crescita del titolo di studio dei genitori. Ne ricordo due dedicate in particolare alle donne.
Un piccolo gruppo di mamme aveva interrotto gli studi nelle scuole superiori ma erano desiderose di completarli con corsi serali che però si svolgevano nei centri cittadini più grandi. Con un progetto particolare firmammo un accordo con un istituto tecnico di PIsa e l'anno successivo anche con l'istituto Professionale di Pontedera per fare svolgere a distanza, usando le nuove tecnologie e la sede della nostra scuola media , gli anni che mancavano per raggiungere il titolo di studio finale. Seguiti poi da alcuni professori della nostra scuola in qualità di tutor, con percorsi personalizzati, hanno acquisito il diploma di scuola superiore.
Erano gli anni 2004/2005
Sempre in questi anni iniziavano ad arrivare nelle scuole bambini extracomunitari al seguito della famiglia con mamme che spesso non uscivano mai di casa neppure per accompagnarli a scuola. Grazie ad un lavoro attento dei docenti nei confronti di queste mamme iniziammo a pensare che con la motivazione di venire a scuola per parlare dei loro bimbi potevamo attivare dei laboratori per la conoscenza della lingua italiana per queste mamme mentre i loro figli svolgevano altri laboratori con docenti o educatori esterni.
Diverse mamme hanno partecipato a queste attività migliorando notevolmente il loro inserimento sociale su questi territori ; queste attività che oggi svolgono associazioni o enti di volontariato per noi sono servite a migliorare le relazioni favorendo la crescita di atteggiamenti e comportamenti in direzione nonviolenta.
Conoscere i genitori significa anche conoscere le loro difficoltà, i desideri, i bisogni ma per entrare in questa sfera "affettiva/sociale" bisogna costruire relazioni importanti di fiducia ed apertura al dialogo ad iniziare dal loro ingresso nella scuola dell'infanzia accompagnando i piccoli nell'inserimento scolastico.
