Senza Zaino, per una scuola comunità

Un poco di storia: incontro Marco Orsi ed Aldo Marchesini per la prima volta agli inizi dell'anno scolastico 2002/2003 quando, venendomi a trovare nella sede dell'ufficio (a quei tempi nel comune di Crespina), mi sottopongono una bozza di progetto e la richiesta di adesione ad una sperimentazione coordinata dall'IRRE Toscana a partire dall'anno scolastico successivo. Il documento che mi consegnano dal titolo "Senza Zaino per una scuola meno pesante" è composto da solo quattro pagine dattiloscritte a cui seguono le fasi della sperimentazione da fare con l'istituto di ricerca.

La proposta è allettante per due motivi: a) le scuole primarie dell'istituto sono pronte a rivoluzionare l'organizzazione delle classi, anzi nelle classi i tavoli sono già uniti ed in alcune sono presenti tappeti e cuscini per le conversazioni con i bambini. Avere nuovi arredi creati ad hoc farà fare un salto di qualità a tutta la didattica; b) il modello proposto è solo all'inizio; per ora è solo una bella idea con diversi spunti pedagogici interessanti. Lavorare alla sua costruzione teorico-pratica insieme ai docenti è stimolante per tutti. IL Collegio dei docenti della primaria approva all'unanimità.


La storia di SZ a Fauglia 2

Nelle diapositive qui a sinistra racconto in sintesi la nascita del modello di Scuola Senza Zaino nell'istituto comprensivo coinvolgendo in primo luogo nell'anno scolastico 2003/2004, in una ricerca sperimentale con l'Irre Toscana, la scuola primaria. Dall'anno scolastico 2008/2009 sono coinvolte le scuole dell'infanzia e molto più tardi le scuole secondarie di primo grado. La scelta di coinvolgere lentamente tutte le scuole dell'istituto nell'adottare il modello di scuola SZ è stata dettata dal lavoro di ricerca ed approfondimento teorico pratico che le scuole già facevano adottando il modello della ricerca azione dell'Idana Pescioli. Di fatto, almeno per l'istituto Mariti, Senza Zaino si inserisce a pieno nel lavoro impostato con la ricerca azione sviluppata sin dal 1996/'97; anzi è proprio grazie al lavoro fatto precedentemente con i docenti e all'impostazione particolare che ha avuto il modello SZ in questo istituto, che i docenti e la sottoscritta hanno contribuito allo sviluppo di SZ stesso nella sua impalcatura culturale (teorica) e nella realizzazione pratica dentro ogni classe.

progetti arredi aule.pdf

Lo spazio aula completamente ristrutturato.

Nel mese di aprile del 2003 Aldo Marchesini ci consegna i progetti di ristrutturazione completa degli spazi aula e di alcuni connettivi delle scuole primarie di Santa Luce, Lorenzana e Cenaia. Non è coinvolta in questa prima fase di progettazione delle aule la primaria di Fauglia perchè l'amministrazione comunale sta progettando l'intera scuola secondo il modello SZ.

Le aule saranno pronte all'inizio dell'anno scolastico 2003/2004 e l'intero collegio della scuola primaria è pronto per avviare la sperimentazione.

Dal 2003/2004 sono trascorsi molti anni e quella che era una sperimentazione oggi è diventato un Modello di scuola la cui rete nazionale ha come capofila l'Istituto Mariti . Le nostre scuole hanno fortemente contribuito a implementare il modello attuale che comunque va considerato sempre in sviluppo perché la ricerca e l'innovazione didattica non si possono fermare se davvero devono rispondere ai bisogni ed ai diritti dei ragazzi. Inserisco alcuni video che nel tempo hanno raccontato la nostra storia.

Intervista radiofonica a Miracolo Italiano (settembre 2016)

il filmato è stato prodotto dalla scuola a maggio 2016

il filmato è stato realizzato da Indire a novembre 2018

La prima documentazione.

Nell'anno 2008, al termine dei primi cinque anni di sperimentazione con tutte le classi delle quattro scuole primarie coinvolte, abbiamo sentito il bisogno di raccontare quello che avevamo sperimentato e costruito, facendo anche una riflessione sugli aspetti positivi del lavoro realizzato e sulle attività da migliorare. Nasce quindi il libro "SENZA ZAINO! Una scelta pedagogica innovativa " edito da Morgana Edizioni (che è qui disponibile per la lettura).

Sempre nell'anno 2008 viene avviata una ricerca sperimentale con l'Università degli studi di Firenze per verificare in alcune scuole Toscane l'efficacia del modello SZ. I risultati incoraggianti di questa ricerca sono pubblicati nel libro "Apprendimento e competenza sociale nella scuola" a cura di Menesini, Pinto, Nocentini edito da Carocci.

SENZA_ZAINO_AFF.pdf

La scuola che c'è

Canzone video musicata dai bambini della scuola primaria di Cenaia nell'anno 2012 . Questa canzone è diventata per l'istituto la canzone rappresentativa del modello di scuola Senza zaino. E' stata negli anni ripresa e cantata da molte scuole Senza Zaino a livello nazionale.

La fabbrica degli strumenti

Con sede presso la scuola primaria di Fauglia, la fabbrica è il luogo di accoglienza e formazione dei nuovi docenti, è il luogo di produzione di nuovi strumenti didattici, è il luogo di archivio e visione dei prototipi dei materiali che entrano , una volta approvati, nel catalogo online dei materiali dell'istituto.

La responsabile della fabbrica degli strumenti è una docente con funzione strumentale ma è aperta e curata, a titolo volontario, da due docenti in pensione dell'istituto, entrambe formatrici Senza zaino.

La Leaderschip educativa in SZ_ I cinque passi rovesciati.pdf

Per riflettere insieme ai dirigenti scolastici

Nel mese di Marzo 2021 in piena pandemia, organizzando e gestendo il corso per dirigenti scolastici della rete delle scuole SZ , ho ipotizzato di utilizzare i cinque passi per la realizzazione del modello di scuola già pubblicati nelle linee guida di SZ guardandoli però dal punto di vista di un dirigente scolastico.

Ho quindi riscritto i cinque passi "con l'occhio ed i bisogni di un dirigente"che vuole innovare la propria scuola.

E' un contributo alla discussione per tutti.