Dal Manuale di istituto al Racconto della Scuola e della Classe

Che cosa è un manuale?

Ho ripreso la definizione dell'enciclopedia Treccani "Libro che espone, in modo ampio ed esauriente le notizie fondamentali intorno ad un determinato argomento" Il modello di scuola SZ, sin dagli inizi del percorso, ha usato il termine manuale di classe prevedendone l'uso che metteva insieme però procedure definite e condivise di gestione della quotidianità con racconti che esplicitavano la vita della classe e soprattutto nel manuale di classe questi racconti venivano fatti dai bambini e dai ragazzi.

Nell'esperienza quindi dell'istituto Mariti, pur continuando ad adoperare il termine manuale (per usare linguaggi comuni alla rete) abbiamo provato a distinguere in tre "Manuali" quello che andavamo facendo.

Il Manuale di classe è diventato il Racconto dei Bambini e dei Ragazzi delle attività che fanno, di come e quando le fanno contiene la progettazione settimanale, le scelte fatte per l'autovalutazione del comportamento e degli apprendimenti, le loro uscite sul territorio, le attività comuni alle altre classi, i verbali del CRA (Consiglio rappresentanti alunni) . Non è neppure un diario ma un racconto fatto di tante parti.

Il Manuale di scuola è il Racconto della scuola , dell'identità che ciascuna scuola ha raggiunto nel tempo, dell'autonomia di cui godono per rapportarsi ai genitori ed organizzare le scelte didattiche con i ragazzi. Di fatto racconta le scelte annuali dei docenti rispetto alla progettazione iniziale del plesso, alle azioni condivise; racconta anche di riti e consuetudini che si ripetono ogni anno. E' stato definito "Per stare bene insieme" proprio per dare risalto all'obiettivo per cui viene costruito.

Il Manuale di Istituto è invece un vero è proprio Manuale perchè racchiude procedure e documenti approvati in sede di collegio docenti ; documenti "di visione"quali il PTOF, la Carta dei Valori e dei Comportamenti dei docenti, i Diritti ed i Doveri degli alunni e documenti "di gestione" ad es. le procedure per l'elezione del CRA, i modelli per la relazione iniziale di ogni classe oppure della relazione finale di ogni team.


Manuale di plesso_PRIMA SEZIONE_per i docenti CORRETTO.pdf

La stesura delle Linee guida per la stesura dei "Manuali di scuola (plesso)" oggi Racconto della Scuola è frutto del lavoro di gruppo dei coordinatori didattici di ogni scuola. E' composto da due sezioni; la prima rivolta all'organizzazione della scuola da parte dei docenti, l'altra si occupa delle attività e delle relazioni da tenere con i genitori.

Una terza sezione "Il Racconto dei Bambini e delle bambine" è un promemoria per i docenti per avere una traccia di lavoro utile a costruire il libro dei Racconti di ogni classe.

Dal Manuale di plesso di Cenaia.pdf
Ancora dal manuale di plesso di Cenaia_ 2018.pdf

Esempi tratti dal Racconto della Scuola primaria di Cenaia - anno scolastico 2018/2019

In queste pagine c'è una descrizione dettagliata dell'organizzazione degli spazi e di alcune attività comuni a tutta la scuola.

Fauglia Manuale_ 1 per site.pdf
Fauglia sito 2.pdf

Ancora alcuni esempi tratti dal Racconto della Scuola primaria di Fauglia anno scolastico 2020/2021. Ho tratto questi materiali dal sito della scuola per evidenziare il plenning delle attività e la Mappa generatrice della scuola. Non ho messo in evidenza invece le attività che sono state sospese per il Covid19 ( che il sito della scuola invece riporta)

Terza sezione_ Il Racconto della Classe.pdf
Manuale della classe 3.pdf

Dal Racconto della Scuola al Racconto della Classe.

Indicazioni per i docenti per la costruzione dei "Racconti della Classe per e con i bambini e le bambine ".

Un esempio del Racconto della Classe: Scuola Primaria Fauglia- Classe 3° Questo manuale è stato pubblicato nella tesi di laurea della docente Isabella Bargagliotti

Prime indicazioni per i docenti di sostegno I.C. G. Mariti - Fauglia (PI).pdf

Indicazioni per i docenti di sostegno.

E' un Manuale scritto dai coordinatori dei docenti di sostegno dei tre ordini di scuola ed a loro riservato per sostenerli nel difficile compito di conoscere i bambini/ragazzi, conoscere il modello di scuola Senza Zaino, la normativa di riferimento nazionale e regionale.