In 2 schemi grafici "il pensare ed il fare" della direzione didattica - anno scol 1996/'97
Siamo all'inizio della progettazione partecipata. Nei due schemi grafici vengono racchiuse le scelte pedagogiche dei docenti della scuola dell'infanzia e della primaria Il pensare nonchè i progetti già in atto nella direzione e quelli in fase di avvio il fare che segneranno i punti di partenza del progetto culturale del futuro istituto comprensivo che andrà a costituirsi nell'anno scolastico 1999/2000.
Il Progetto Culturale "Fuori dal Guscio" .
Perché Progetto Culturale e non Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF)
Sin dagli inizi degli anni 2000 quando, nel definire le pratiche didattiche ed organizzative oltreché la visione di scuola che volevamo realizzare, abbiamo chiarito che le nostre scelte non erano solo di ampliamento dell'offerta formativa per i ragazzi: esse erano una diversa visione del pensare e fare la scuola in questi territori. Era un progetto di crescita culturale delle persone (amministratori, docenti e genitori) che immaginavamo e ci impegnavamo a costruire in una scuola "diversa": una scuola che coniugasse saperi, valori, comportamenti, organizzazione. Questa scuola siamo riusciti a costruirla nella testa e nel cuore degli adulti e dei ragazzi, consapevoli che questa bella impalcatura culturale non è per sempre se non viene curata, revisionata, aggiustata alle esigenze dei tempi storici che cambiano. Promuovere e Fare Cultura, riflettendo sugli spazi e sui tempi che non sono né eterni né inamovibili come lo sono invece i valori di riferimento del progetto culturale ( quali la realizzazione di una comunità educante, la partecipazione democratica delle persone, la cura delle relazioni affettive), è un impegno costante, continuo, duraturo nel tempo, collettivo che si esplicita in un percorso di largo respiro che va oltre la triennalità dettata dal Ministero dell'istruzione.
La scelta del nome e del logo
Questo nome Fuori dal Guscio scelto precedentemente a quello dell’istituto comprensivo, è nato dopo una lettura commentata con i genitori di alcuni articoli di Gianni Rodari. Egli negli anni ’70 scriveva: “la porta di casa protegge, ma isola. Bisogna saper uscire. Bisogna lasciar entrare chi vuole. La gente ci guadagna a conoscersi”. Questo scritto noi lo abbiamo assunto come scuola perché vogliamo uscire dai Gusci delle scuole per conoscere e farci conoscere, per confrontarci, per dialogare, per costruire saperi e relazioni. Vogliamo uscirne, anche se ci stiamo bene -perché ogni scuola protegge chi ci sta dentro, - per viaggiare, per apprendere, per sognare e lo possiamo/dobbiamo fare con l’esperienza concreta (la terra) e usando la rete (la nuvola).
Fuori dal Guscio ha un logo che è il prodotto culturale di un piccolino di tre anni che ha disegnato la filastrocca di Rodari Teste Fiorite : “è il volto di un bambino sorridente a cui spuntano dai capelli ritti tanti fiori colorati”. Lo abbiamo scelto consapevolmente perché i tanti fiori colorati possono rappresentare tanti bambini, tante culture, tante intelligenze che crescono diversi con un volto felice.
I progetti culturali (le pubblicazioni nel tempo)
La prima pubblicazione (a sinistra) è dell'anno scolastico 1997/'98 quando l'istituto era ancora Circolo Didattico, la seconda (a destra) è dell'anno scolastico 2000/2001 ed è la prima dell'Istituto Comprensivo Giovanni Mariti.
La terza pubblicazione (a sinistra) è dell'anno scolastico 2007/'08 . Queste tre pubblicazioni hanno molti testi scritti comuni essendo esse stesse in continuità "di pensiero e di azione" ma ho deciso di inserirle tutte perché nella lettura progressiva dei tre testi si evidenzia la crescita culturale ed organizzativa dell'istituto. Ogni anno il progetto culturale si è consolidato ed allargato, ha messo radici ed ha fatto crescere rami e foglie sempreverdi.
Questi materiali pubblicati sono stati tutti riservati ai docenti che lavorano in queste scuole ed ai molti docenti, dirigenti, giornalisti e ricercatori universitari che negli anni hanno visitato le scuole di questo istituto.
Il Progetto Culturale racchiuso in un unico Manifesto - One Page Plan - 2003/2004
L'ultima pubblicazione cartacea (anno 2014/'15) prima di passare al digitale
(Scuola in chiaro, Sito Istituto e non solo)
Queste sono delle diapositive (riportate poi sul cartaceo) presentate dalla sottoscritta al primo convegno di SPORA nell'anno scolastico 1999/2000. Da questa presentazione fatta nell'anno di costituzione dell'istituto comprensivo viene evidente non solo l'idea di scuola da costruire ma il percorso culturale ed organizzativo avviato sin da quegli anni. In questa presentazione uso in prima pagina ancora la denominazione proposta dal Ministero "Piano dell'Offerta Formativa" ma all'interno cominciamo a parlare del PROGETTO CULTURALE E PEDAGOGICO che poi rimarrà il nostro faro di riferimento.
L'Atto di Indirizzo del D.S. e Il Progetto triennale dell'Offerta Formativa
Inserisco infine per chiudere questa pagina dedicata alla Storia del Progetto Culturale dell'Istituto i due Atti di indirizzo scritti dalla sottoscritta e sottoposti ai collegi di riferimento nei diversi anni. Da questi Atti sono nati i Piani Triennali resi obbligatori dal MIUR che per noi sono strettamente in continuità con quanto già scelto agli inizi degli anni 2000.
Questo il Piano Triennale ancora in uso con i dovuti aggiornamenti annuali che l'istituto ha sicuramente fatto, anche alla luce dei cambiamenti "epocali" avvenuti: la pandemia e l'utilizzo delle tecnologia per la didattica a distanza.